Medici premiati per il traguardo dei 50 anni dalla Laurea e giovani che pronunciando il Giuramento di Ippocrate entrano a tutti gli effetti a far parte della professione.

E’ l’ideale passaggio di consegne sancito in occasione della “5^ Giornata del Medico e dell’Odontoiatra”, a cui è seguita l’assemblea dell’OMCeO Piacenza, ospitata nella suggestiva cornice della Sala degli Arazzi del Collegio Alberoni. Una cerimonia che si è aperta con i saluti, in rappresentanza di Comune e Ausl, dell’assessore Massimo Polledri e del direttore generale Luca Baldino, mentre il Prefetto Maurizio Falco, impossibilitato a partecipare, ha fatto pervenire un messaggio di auguri. “Oggi tiriamo idealmente un filo di arrivo per i colleghi che raggiungono un traguardo importante nel loro percorso ed uno di partenza per i giovani che iniziano un’avventura meravigliosa” – ha detto l’assessore Polledri. “Avere 42 nuovi medici, numero in crescita rispetto a quello dello scorso anno, è una grossa fortuna per Piacenza – ha affermato Baldino -. Mi auguro che possiate terminare rapidamente il vostro percorso per venire a lavorare negli ospedali del nostro territorio”.

“EMERGENZA CARENZA MEDICI” – E’ stato il presidente dell’OMCeO Piacenza Augusto Pagani nella sua relazione morale a tracciare come di consueto il bilancio dell’attività svolta nel corso dell’ultimo anno, partendo da alcune delle “battaglie” che l’Ordine da tempo sta portando avanti, prima fra tutte quella sulla futura carenza di medici: “Un tema – ha ricordato Pagani – che già avevo posto in evidenza durante l’assemblea dello scorso anno; da allora abbiamo continuato a segnalare questa criticità in ogni occasione, in Regione, alla Federazione Nazionale e, più di recente, di fronte alla Commissione Servizi Sociali del Comune di Piacenza, sollecitando provvedimenti legislativi per evitare conseguenze negative per la sanità nazionale e locale”. “Si tratta di una questione importante – ha proseguito -, che ci preoccupa e richiede un intervento urgente: la soluzione non è quella di aprire a tutti gli studenti la possibilità di iscriversi alla facoltà di Medicina, ma di consentire a tutti i laureati di accedere alle Scuole di Specializzazione o al Corso di Formazione in Medicina Generale permettendo loro di completare il proprio percorso. E’ una cosa che chiediamo dal 2010 senza risultato, si tratta di una emergenza sociale: ora serve una mobilitazione generale”. Altra battaglia di lungo corso quella per l’autocertificazione per i primi tre giorni di malattia, che finora – ha detto Pagani – “per l’opposizione delle associazioni private di categoria, l’inerzia della pubblica amministrazione e il disinteresse della politica non ha portato risultati”.

FORMAZIONE E PROGETTI – Tanti i punti toccati dal Presidente nel suo intervento, dall’attività formativa – articolata attraverso i numerosi convegni ed eventi di approfondimento organizzati negli ultimi 12 mesi – alla lotta alle fake news in medicina con il supporto alla campagna lanciata dalla FNOMCeO, passando per il lavoro sul fronte della comunicazione concretizzatosi nel rinnovamento del sito web e della newsletter inviata periodicamente agli iscritti. Altro significativo impegno partito negli ultimi mesi riguarda l’attività di verifica sulla direzione sanitaria delle strutture mediche e odontoiatriche del territorio; l’OMCeO Piacenza ha poi affiancato Ausl e Fondazione di Piacenza e Vigevano in occasione di due innovativi progetti lanciati nella nostra provincia, quello della rete domiciliare per le cure palliative e della “Montagna solidale”: “Siamo orgogliosi – le parole di Pagani – di avere contribuito alla loro realizzazione”. Un passaggio della relazione ha quindi richiamato la recente Legge sulle “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, la cui applicazione – ha sottolineato il Presidente “richiede molta sensibilità e professionalità. L’acquisizione del consenso informato presuppone non solo l’esistenza di un rapporto di fiducia tra paziente e medico, ma anche la disponibilità del tempo necessario per la comunicazione, che viene considerato tempo di cura. Da parte nostra vigileremo e faremo il possibile per fornire supporto a medici e cittadini”. L’argomento sarà al centro di un prossimo convegno.

PROCEDIMENTI DISCIPLINARI – Per quanto riguarda i procedimenti disciplinari, sono sei quelli aperti nel corso dell’ultimo anno dalla Commissione Albo Medici: due hanno portato ad una sanzione, altrettanti sono invece stati aperti e sospesi in attesa che si concluda il relativo l’iter giudiziario. “In attesa dei regolamenti attuativi della nuova riforma degli Ordini – ha ricordato Pagani – la competenza per la gestione dei procedimenti disciplinari resta di competenza del nostro Ordine, per passare a quella della Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni sanitarie qualora l’iscritto decida di presentare ricorso; in questo caso la sanzione può restare sospesa anche per anni, ingenerando in qualcuno l’impressione che l’Ordine non sia abbastanza rigoroso nel controllo e nella valutazione deontologica del comportamento degli iscritti. Analogo equivoco avviene qualora l’Ordine non riceva tempestivamente da una Procura l’avviso di notifica dell’azione penale nei confronti di un medico o di un odontoiatra, precludendo la possibilità di aprire un procedimento disciplinare nei suoi confronti”. Non è mancato poi un riferimento all’”enorme mole di lavoro per incombenze burocratiche ed amministrative, sempre più numerose e costose, che mettono a dura prova la gestione di un piccolo Ordine come il nostro”.

L’ESORTAZIONE AI NUOVI ISCRITTI – Infine l’esortazione del Presidente ai nuovi iscritti: “La nostra professione sta cambiando rapidamente, ma le basi deontologiche restano le stesse. Libertà e indipendenza sono presupposti basilari per il medico e l’odontoiatra: guardate avanti, tenete la schiena dritta e siate orgogliosi e degni della scelta fatta”. “Non dimenticate mai – ha aggiunto – che la medicina non è una scienza, ma un’arte; che il rispetto del paziente e dei colleghi è alla base di ogni corretto comportamento; che la maggiore gratificazione per un medico è la fiducia dei suoi pazienti e che il premio più grande è la loro riconoscenza”.

“RAPPORTO MEDICO – PAZIENTE SIA IL VOSTRO FARO” – Da parte sua il neo presidente della Commissione Albo Odontoiatri Marco Zuffi ha ricordato le “numerose criticità che negli ultimi anni hanno messo a dura prova la nostra attività: dalla crisi del settore, al cosiddetto turismo odontoiatrico, alla diffusione di cliniche low cost fino alla soffocante mole di incombenze burocratiche”. “Sarebbe sbagliato bloccare il cambiamento in atto – ha detto – bisogna invece comprenderlo e guidarlo, mettendo al centro etica e deontologia”. A livello normativo Zuffi ha citato la recente riforma “Lorenzin” che ha introdotto pene decisamente più severe rispetto al passato per chi esercita abusivamente la professione: “Basti pensare che, secondo una stima, in Italia operano circa 15mila dentisti abusivi, un numero impressionante”.

Anche Zuffi nel suo intervento si è soffermato sul “censimento” delle strutture mediche e odontoiatriche condotto dall’Ordine Provinciale: “Sulle 208 che hanno complessivamente chiesto l’autorizzazione solo 24 ci hanno segnalato l’inizio dell’attività, mentre su 110 comunicazioni con richiesta di informazioni da noi inviate abbiamo ricevuto risposte nell’80 per cento dei casi: siamo ora in possesso di un significativo numero di dati su cui lavorare e a breve invieremo nuove richieste”.  “Non si tratta – ha voluto sottolineare – di un’attività punitiva, ma di verifica di una corretta gestione nell’ambito di quelle attività in cui più di frequente si verificano criticità: è necessario che le strutture mediche e odontoiatriche abbiano il controllo di un direttore sanitario che vigili su quanto avviene all’interno”. “Ben venga l’evoluzione della professione, che passa anche attraverso studi dove operano varie figure professionali, diciamo invece no alla mercificazione della salute dei cittadini e all’utilizzo inadeguato della pubblicità sanitaria”

“Ci impegneremo su diversi fronti a tutela della salute dei cittadini – ha concluso rivolgendosi in particolare ai giovani medici in sala -, il consiglio che voglio dare a tutti voi è quello di considerare come faro da seguire nel vostro lavoro il rapporto medico – paziente, che inizia con il primo sguardo durante la prima visita, considerando il tempo della comunicazione come tempo di cura. Se seguiremo questa strada saremo già indirizzati verso una professione medica corretta, per il nostro futuro e per quello dei nostri assistiti”.

IL GIURAMENTO – A concludere la cerimonia, allietata dai pregevoli intermezzi musicali eseguiti dalla pianista bielorussa Olga Karmyzava, l’emozionante momento del giuramento di Ippocrate per 42 giovani laureati, 36 iscritti all’Albo dei Medici Chirurghi e 6 all’Albo degli Odontoiatri letto dal più giovane del gruppo Marcello Boiardi. Ecco i loro nomi: Giovanni Bersani, Marcello Boiardi, Marco Bosi (Odontoiatra), Michele Bosi (Odontoiatra), Federico Buttafava, Alessandro Carretta, Michael Cerri (Odontoiatra), Corrado Ciatti, Amandine Confignal, Filippo Consonni, Gian Luca Dall’Olio, Alessandra D’Auria, Luca Di Napoli, Marco Emili (Odontoiatra), Riccardo Fede, Letizia Ferrari, Margherita Gazzola, Cristina Genitori, Natalia Gregori, Matteo Guglielmi, Valentina Ippolito, Michele Lattanzio, Diletta Leonardi, Benedetta Oliva Losi, Chiara Maffi, Francesco Mariani, Alice Mezzadri (Odontoiatra), Chiara Nani, Beatrice Peveri, Beatrice Pinardi (Odontoiatra), Alessandro Rimondi, Deanna Rossi, Tommaso Rossi, Luca Rovero, Isabella Rusconi, Simone Sartori, Luca Serena, Chiara Sidoli, Francesco Sogni, Filippo Stragliati, Federica Tagliaferri, Giulia Zambonini. Insieme a loro sono stati premiati per i 50 anni di laurea i medici Lodovico Schiavi e Gian Piero Genta (quest’ultimo non presente alla cerimonia).

INTRODUZIONE - Mauro Gandolfini

SALUTI - Massimo Polledri – Ass.re Cultura Comune Piacenza

SALUTI - Luca Baldino – Direttore generale AUSL Piacenza

RELAZIONE MORALE - Dott. Augusto Pagani

Dott. Marco Zuffi - Presidente Albo Odontoiatri

Premiazione medici 50 anni di laurea

Presentazione e giuramento neo laureati